Santa Maria della neve


La data di costruzione del convento di S. Maria della Neve avviene intorno al XVI secolo. il parere degli storici a riguardo é alquanto discordante è però discordante.
Nel 1627 ritenendo il sito della C. Polleri poco tranquillo e "scomodo", gli Agostiniani inaugurarono una modesta cappella nei pressi del Castello, e nel 1680 con grande festa, fu posta la prima pietra per una vasta chiesa. L'edificio è sito nel vecchio quartiere Monte, sopra la "costa degli aranci" in un luogo aperto all'ampia visione delle verdi campagne. Il nuovo convento fu subito sede di un Priore e di una Casa di Noviziato. Nel corso del XVIII sec., ebbe notevoli ampliamenti; intorno al 1697 subì una grande ristrutturazione, forse dovuta al terremoto del 1692. Nei primi anni del secolo successivo, vi erano nel convento sette Padri e sei Novizi. Alla "Neve" gli Agostiniani operarono fino al 1867, anno in cui le leggi eversive, li costrinsero ad emigrare. Il convento, diviso in vari lotti, fu venduto all'asta ai cittadini, che, nel 1873, lo trasformarono in abitazioni private; nel 1891 crollò.
Successivamente ricostruito, nel 1913, l'edificio passò di proprietà delle Suore della Sacra Famiglia di Spoleto. Attualmente il convento è adibito a casa di riposo per le suore anziane.
Bibliografia: Demetra- Monumenti di Piazza Armerina Tomo I ( società cooperativa a r.l. Enna)
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